top of page

Urologia e Andrologia

​

L’urologia è una specialità chirurgica, che si occupa della cura delle malattie dell’apparato urinario e dell’apparato urogenitale maschile.

L’andrologia è quella branca della medicina dedita alla cura della salute riproduttiva e sessuale maschile e di tutte le malattie dell’apparato genitale maschile che possono comprometterne la fertilità, l’attività sessuale e la sua salute in generale.

 

Cosa fa un urologo?

​

L’urologo è uno specialista delle patologie dell’apparato genito-urinario (ureteri, reni, prostata, vescica, organi genitali esterni, ghiandole surrenali e, nei maschi, stati dei testicoli, del dotto deferente, del pene, della prostata e delle vescichette seminali). Gli urologi si occupano delle infezioni dell’apparato urinario, di ipertrofia prostatica e della gestione chirurgica di patologie come calcoli renali, carcinoma della prostata, cancro di vescica, incontinenza di sforzo.

​

Di cosa si occupa un andrologo?

​

Un andrologo, anche quando affronta problemi di tipo urologico e urogenitale, si occupa sempre delle conseguenze che queste patologie potrebbero avere in ambito riproduttivo.

​

Quando e perché andare dall’urologo

​

La diagnosi precoce è molto importante per garantire un successo terapeutico, non bisogna attendere che si presentino dei sintomi per rivolgersi ad un urologo, in particolare se, per stile di vita o per età, si fa parte di una categoria a rischio. Una corretta prevenzione permette di rilevare patologie nascoste al loro stato iniziale, quando sono più facili da curare. Inoltre, una diagnosi precoce di una neoplasia dell’apparato urogenitale, aumenta di molto le possibilità di una completa guarigione e spesso consente di evitare interventi chirurgiche e terapie. La diagnosi precoce è sempre la miglior soluzione, sia per malattie gravi che per patologie meno gravi.

 

Quando e perché andare dall’andrologo

​

Una prevenzione corretta inizia durante l’età adolescenziale, tra i 14 ed i sedici anni. Si consiglia inoltre un controllo preventivo tra i 18 ed i 20 anni, ed un terzo controllo tra i 35 ed i 40 anni. Molti dei problemi della sfera sessuale di individui maschi possono essere evitati con una giusta prevenzione. Una buona parte delle cause dell’infertilità maschile sono patologie spesso già presenti in età adolescenziale (testicoli ritenuti, varicocele, etc.). Affrontare prontamente queste patologie può evitare l’infertilità.

bottom of page